
martedì 22 dicembre 2009
E per Natale.... Auguri !

giovedì 17 dicembre 2009
Sorteggiate le Commissioni per la I Sessione 2008
Qui il sito del Murst con tutte le commissioni (ad eccezione di poche dove è ancora in corso lo scrutinio).
mercoledì 2 dicembre 2009
Il DDL di riforma assegnato oggi in Commissione
giovedì 26 novembre 2009
Approda in Senato il DDL di riforma

Qui l'atto ufficiale sul sito del Senato.
Iniziano i giochi.
mercoledì 25 novembre 2009
"La Riforma approderà nei prossimi giorni al Senato"
“La riforma dell’università approderà nei prossimi giorni al Senato. Sono sicura che ci sia, da parte di tutto il Parlamento, la consapevolezza che è necessaria ed urgente una riforma del sistema universitario e per questo auspico l’approvazione in tempi rapidi del provvedimento. Il testo è aperto certamente a proposte che intendano migliorarlo ma senza perdere l’impostazione e la spinta riformatrice. Il disegno di legge contiene disposizioni che innoveranno radicalmente gli atenei."
La data è quella del 23 novembre. Intanto al Senato è approdato di gran carriera il DDL sul "processo breve"... Speriamo nella stessa accelerazione per il DDL-Universita'? E in un percorso condiviso?
Qui invece un comunicato del Ministro sulla vicenda dei tagli per l'assunzione dei giovani ricercatori ("posti Mussi"):
"Il Ministero entro due settimane emanerà un decreto ministeriale che trasferirà l'intera cifra alle università per consentire l'assunzione dei giovani ricercatori. Non esiste nessun taglio ai ricercatori."
La data è quella del 14 novembre... quindi, mancano ancora tre giorni...
lunedì 16 novembre 2009
Un taglio è un taglio !
Verona, 14 nov. - (Adnkronos) - "Credo che una finanziaria light sia quella che serve al paese. Nessuno ha nostalgia di vecchie liturgie e delle trattative interminabili di un tempo". Così il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini commenta la legge Finanziaria al suo arrivo al convegno promosso dai 'Popolari liberali' di Carlo Giovanardi a Verona. E il ministro ha decisamente smentito che ci siano stati tagli per la ricerca: "E' falso che nella finanziaria ieri siano stati tagliati 80 milioni di euro per la ricerca -ha assicurato- è una notizia destituita di ogni fondamento, perché il presidente della Commissione Cultura e scuola del Senato aveva presentato un emendamento per ripristinare un vecchio taglio che era contenuto nella precedente finanziaria. Quindi non c'è nessun taglio agguntivo". Quindi il ministro ha sottolineato che "per quanto riguarda il 'Futuro in ricerca' che è un bando per progetti presentati da giovani ricercatori c'è stato qualche ritardo burocratico ma, è stato risolto ed entro dicembre saremo in grado di selezionare e approvare diversi progetti e quindi di distribuire le risorse previste ai ricercatori". E Giuseppe Valditara (Pdl), segretario della commissione Istruzione al Senato, plaude al pronto intervento. "Esprimo vivo apprezzamento - ha detto - per il pronto chiarimento del ministro Gelmini sulla sorte degli 80 milioni per i ricercatori. I giovani che si dedicano alla ricerca hanno la garanzia che i fondi sono già in bilancio".
Commento: ripristinare un vecchio taglio ("ripristinare" vuol dire che era stato tolto questo taglio, da 80 miliardi di euro) o tagliare, il senso non cambia: sono stati tolti 80 milioni già stanziati per posti da ricercatore? La situazione è confusa...
venerdì 13 novembre 2009
Affondati i fondi Mussi
A questo punto, si spera ancora in un rapido percorso del DDL sulla Riforma annunciato in Consiglio dei Ministri solo due settimane fa?
giovedì 12 novembre 2009
Pubblicate le liste degli Elettorati provvisori I sessione 2008
Ricordiamo che si svolgeranno le elezioni dal 9 al 16 Dicembre se il numero degli Ordinari è superiore al triplo dei Commissari necessari, mentre si andrà direttamente al sorteggio se il numero è inferiore. Abbiamo fatto in passato un esempio, dove, per MED/33 Ortopedia, il numero degli Ordinari è inferiore alle necessità, e quindi si andrà direttamente al sorteggio (al termine degli scrutini elettorali, quindi presumibilmente il 17 Dicembre). Per la maggior parte dei Concorsi di I e II fascia si andrà al sorteggio diretto. Sul sito MIUR quindi è a disposizione solo l'elettorato passivo (eleggibile).
Un altro esempio (sempre MED33), dove invece si andrà ad elezioni e poi al sorteggio: nella I Sessione 2008 c'è un solo posto per Ricercatore, mentre i Professori di I fascia sono 211: Si andrà quindi alle elezioni di sei candidati, da cui eleggere i due Commissari. In questi casi, sul sito del MIUR c'è sia l'elettorato attivo (tutti i Professori di I fascia), sia quello passivo (si escludono gli Straordinari, i Membri della Sede che bandisce, e gli Ordinari in aspettativa. Non sono esclusi- ed è strano- i Membri designati. Verranno esclusi DOPO l'elezione o il sorteggio?)
PS: Dei Cas e Guazzi sono nell'elettorato, mentre i pensionati Rizzon e Mariani no. Anche Padeletti non c'è, perchè e Straordinario. Ambrosini non c'è, perchè pensionato anche lui. Scriveremo a Gelmini, Pizza e all'Onorevole Bitonci (autore di una interrogazione parlamentare sul caso-Ambrosini e unico che, tra i tanti destinatari delle nostre mail, ci ha risposto) per stigmatizzare il fatto che degli indagati facciano parte dell'elettorato.
mercoledì 4 novembre 2009
A Padova assalto alla diligenza dopo le dimissioni di Ambrosini

giovedì 29 ottobre 2009
giovedì 15 ottobre 2009
Un Ginecologo a Padova ed uno a Shangai... solo che era la stessa persona, nello stesso momento
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Esattamente un anno fa, ebbe grosso risalto la notizia, partita da un articolo della Stampa del 30 ottobre 2008 (qui il link), e rimbalzata in prima pagina di molti giornali nei giorni successivi, di un Ginecologo, Antonio Ambrosini (a destra nella foto), Professore Ordinario a Padova, che risultò presente nello stesso momento come primo operatore in un taglio cesareo in regime intramoenia in ospedale, e ad un Congresso a Shangai. Il Professore fu sospeso dall’attività clinica nell’ottobre 2008, e riammesso con una sentenza del Consiglio di Stato qualche mese dopo. Mentre la Procura di Padova sta indagando sull'aspetto penale, il Direttore Generale della ASL di Padova, Adriano Cestrone, dispose delle indagini interne, alla conclusione delle quali è risultato che le irregolarità (e cioè la falsa presenza del Professore in Sala Operatoria) veniva riscontrata nel 63% degli interventi eseguiti nel 2006, nell’82% di quelli eseguiti nel 2007, e nel 65% di quelli eseguiti nel 2008. Il Professor Ambrosini ha dunque deciso di presentare, la scorsa settimana, la domanda di pre-pensionamento prima che che gli arrivasse la notifica della sospensione dall’attività assistenziale (qui l'articolo).
Quella dell'ubiquità non è l'unica accusa che pende sulla testa dell'illustre cattedratico (o ex-cattedratico?). Oltre all'accusa di ubiquità, c'è quella di nepotismo (il figlio è Professore Associato nello stesso Istituto), ma soprattutto è in corso una indagine della Procura di Novara su concorsi truccati in Ginecologia, partendo da un supposto asse Padova-Novara (tutto parte da un fax da Padova a Novara, trovato sulla scrivania dell'Ordinario di Novara, Nicola Surico, dove venivano indicati i prescelti per i Concorsi - come riportato, per primo, da un articolo de “La Tribuna Novarese” del 10 ottobre 2008. Surico anche ha la figlia, Ricercatore stavolta, nello stesso Istituto.).
Anche se, come per la vicenda di Cardiologia a Bari, vale la presunzione di innocenza fino al terzo grado di giudizio, porremo la vicenda all'attenzione di Ministri e Parlamentari, affinchè il Professor Ambrosini non sia nell'elettorato dei prossimi concorsi in Ginecologia MED40 (7 concorsi da Associato, in caso il pensionamento non arrivi per tempo negli uffici del MIUR), e si commisarino eventuali concorsi già in corso.
lunedì 12 ottobre 2009
Concluse le indagini contro la Lobby dei Cardiologi

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L'indagine portò, nel giugno 2004, all'arresto di quattro Professori Ordinari (Paolo Rizzon - Bari - foto a destra, Livio Dei Cas - Brescia, Mario Mariani - Pisa, Maurizio Guazzi - Milano), e di un Professore Associato (Luigi Padeletti - Firenze), con l'accusa di associazione a delinquere. Dopo più 5 anni l'indagine è chiusa, con l'invio di 27 avvisi di conclusione delle indagini, preludio all'avviso di garanzia.
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Cosa è successo dal 2004 al 2009 ai 5 arrestati? Rizzon, 72 anni all'epoca dell'arresto, era già sulla soglia della pensione. Dei Cas, Mariani e Guazzi erano, e restano, Ordinari, e sono quindi nell'elettorato per la costituzione delle Commissioni per i Concorsi della I Sessione 2008, settore MED/11 (6 posti da Professore Associato). Il quinto, Luigi Padeletti, nel frattempo ha fatto carriera: Associato al tempo dell'arresto, è oggi Ordinario. Anche lui quindi possibile Commissario per i Concorsi in procinto di espletamento. E' vero che la presunzione di innocenza è valida fino al terzo grado di giudizio, ma non sarebbe opportuno che questi quattro Professori Ordinari - e, se ci sono altri Ordinari destinatari dei 27 avvisi di garanzia, anche questi altri - si tirassero indietro dalla candidatura a Commissari?
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Scriveremo al Ministro Gelmini, al Sottosegretario Pizza, ai Senatori Valditara e Quagliariello, al Ministro-ombra Fioroni, a Luciano Modica - Responsabile Università del Pd, a Ignazio Marino, e a qualche Deputato barese, affinchè vigilino.
Pubblicata la classifica delle migliori Università del mondo: Bologna al n. 174

giovedì 8 ottobre 2009
Circolare Ministeriale della Gelmini: "Applicate le nuove regole!"
Questo il senso di una Circolare ministeriale, datata 6 ottobre 2009, diretta a Rettori e Direttori Amministrativi delle Università. Il Ministro invita ad applicare le nuove norme concorsuali, disattese da molti dei bandi per posti da ricercatore usciti negli ultimi mesi. I problemi sono, in particolare, per quanto riguarda la presenza di prove orali valutate separatamente, non previste dalla nuova legge, e la presenza di limiti massimi al numero delle pubblicazioni da presentare che, non previsti dalla nuova legge, possono comunque essere presi da leggi precedenti, non abrogate, e quindi aperte alla discrezionalità. Il Ministro scrive che "tale prassi non è consigliabile, soprattutto quando questi limiti sono particolarmente bassi".
Come già scritto qualche post fa, gran parte del merito di questa correzione di rotta va all'Associazione dei Precari della Ricerca Italiani, sempre attiva e puntuale nella denuncia delle falle del sistema-Università.
martedì 22 settembre 2009
Berlusconi: "Riforma Università a ottobre"
Riportiamo le parole esatte di Berlusconi:
"Ad ottobre noi introdurremo la riforma del sistema universitario, la presenteremo al Consiglio dei Ministri, intendiamo portare la meritocrazia al centro del sistema accademico, in modo da favorire l'accesso dei giovani alla ricerca e all'insegnamento, e garantire, fatto importantissimo, la totale trasparenza dei concorsi"
Qui il video della conferenza stampa, con l'accenno al DDL di riforma dal minuto 2:04 al minuto 2:35.
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lunedì 14 settembre 2009
Emanato il Decreto per le Commissioni I Sessione 2008
Qui il testo del Decreto.
In breve, come anticipato in un post di qualche settimana fa, le procedure di elezione si svolgeranno solo per quei settori nei quali il numero dei commissari eleggibili è superiore al triplo dei commissari necessari (ricordiamolo, solo Professori Ordinari, come da DM 27 marzo 2009). Almeno questo è quanto abbiamo capito dal succitato DM.
Facevamo l'esempio di Ortopedia, MED/33, dove sono indetti nella I sessione 7 posti da Professore Associato nella Facoltà di Medicina e Chirurgia. Poichè devono sorteggiarsi 4 commissari per ogni concorso, e cioè 28 commissari in tutto, c'è la necessità di eleggere un numero triplo per formare la lista da cui poi sorteggiare, e cioè 3x28=84 candidati. Poichè in MED33 ci sono solo 63 Ordinari, le elezioni non si svolgeranno, ma si andrà direttamente al sorteggio, in data 17 dicembre 2009. Almeno, dicevamo, questo è ciò che abbiamo capito dal DM.
E' probabile che, per la maggior parte dei Concorsi da Associato (i più numerosi) si andrà direttamente al sorteggio, mentre per gli Ordinari, e ancora di più per i Ricercatori (ricordiamo solo 252 concorsi banditi, contro i 1143 di II fascia e i 724 di I fascia) è possibile che, dato l'esiguo numero di commissari necessari, si vada effettivamente alle elezioni.
Per alcuni settori (L-ANT/10, L-LIN/20, L-OR/17, e MED/45, MED/47 e MED/48) il numero di Ordinari è inferiore alle necessità (addirittura in MED/47 e MED/48 non c'è nessun Ordinario), e quindi al momento non verrà formata alcuna commissione. Cioè rinvio sine die.
Infine, nel Decreto Direttoriale emanato oggi si fa cenno alla possibilità che entro la fine di gennaio 2010 vengano avviate le procedure per la II sessione 2008.
mercoledì 9 settembre 2009
La "riforma" del Ministro Gelmini
Il titolo dell'intervista su La Stampa è "Gelmini: la Riforma funziona".
Ci chiediamo innanzitutto cosa voglia dire "riforma". Se con questo termine si intende la modifica del sistema di reclutamento -e cioè il DDL più volte annunciato- questo è di là da venire. Dopo diversi rinvii (era stato annunciato per la primavera 2009), il Ministro ha detto "in autunno". Restiamo in attesa, quindi.
Se invece si intende il DM del 28 luglio 2009 sulla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni nei concorsi da ricercatore, purtroppo questo si è rivelato per lo meno discutibile (vedere ad esempio i commenti del post precedente). Non è nient'altro che una riproposizione fumosa di quello che c'è sempre stato, nei verbali di qualsiasi vecchio concorso, alla prima pagina: "definizione dei criteri di valutazione". Il semplice elenco dei criteri, come fatto nel DM, senza attribuzione di pesi o punteggi, spiana le porte all'arbitrio della commissione, libera di dare un punteggio maggiore alla partecipazione ad un congresso (!) rispetto ad un articolo su Nature. E poi, come segnalato, non viene applicato in un gran numero di concorsi banditi successivamente.
Se per "riforma" si intende invece la nuova procedura di composizione delle commissioni, e cioè sorteggio post-elezione dei membri della commissione (elezione, ricordiamo, in numero triplo rispetto alle necessità), mancano decreti attuativi che ne regolino lo svolgimento. Inoltre, come segnalato qualche post fa, per molti settori mancano i numeri, e ci saranno sicuramente problemi applicativi e allungamenti dei tempi. Infine, il fatto che siano passati quasi due anni dal bando di alcuni concorsi (nonchè il cambio delle regole a bando già pubblicato) potrebbe aprire le porte a valanghe di ricorsi. C'è addirittura chi auspica, non a torto, la riapertura dei termini per quei concorsi.
Quindi, di quale "riforma" stiamo parlando? E, soprattutto, perchè il Ministro dice che la riforma "funziona"? E' un giudizio perlomeno prematuro.
Vogliamo comunque segnalare un paio di risposte del Ministro alla giornalista Flavia Amabile della Stampa.
Sul blocco della macchina concorsuale segnalata dalla giornalista, il Ministro risponde: "E’ una questione procedurale. C’è stato un allungamento dei tempi per una serie di responsabilità congiunte, ma ora stiamo cercando di intervenire per rimettere in moto il più in fretta possibile la macchina dei concorsi".
Su merito e qualità (in relazione al proliferare di"docenti gratis"), il Ministro afferma: "L’università verso cui vogliamo andare prevede solo professori ordinari"
Solo professori ordinari?
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martedì 18 agosto 2009
Due Pediatri a New York...

mercoledì 29 luglio 2009
Alcuni approfondimenti
Invece qui il Decreto Ministeriale 27 Marzo 2009 sulle Modalità di svolgimento delle elezioni per la costituzione delle commissioni giudicatrici di valutazione comparativa per il reclutamento dei professori e dei ricercatori universitari.
Su questo secondo punto, vogliamo far notare come, in molti casi, NON ci sarà bisogno di elezioni, ma si andrà direttamente al sorteggio dei Commissari.
Facciamo un esempio pratico:
Nella Sessione I 2008 in Med/33 Ortopedia sono stati banditi da Facoltà di Medicina e Chirurgia 7 concorsi da Associato (e nessuno da Ordinario o da Ricercatore - tralasciamo 3 ulteriori concorsi, due da Associato e uno da Ordinario, in Facoltà non MedChir). Saranno pertanto necessari 84 Ordinari per comporre la lista dalla quale sorteggiare i 4 commissari (servono infatti un numero triplo di possibili commissari, e quindi 7 concorsi per 4 commissari = 84). Il comma 3 dell'articolo 2 del DM citato recita: "Le liste (da cui sorteggiare) sono formate mediante inclusione automatica in esse di tutti i professori del settore scientifico- disciplinare oggetto del bando se il settore è composto da un numero di professori ordinari pari al triplo dei commissari necessari ovvero se il settore è composto da un numero di professori ordinari inferiore al triplo dei commissari necessari e non vi è alcun settore scientifico-disciplinare considerato affine. Poichè MED/33 non ha discipline affini , e i Professori Ordinari sono 63 (quindi in numero inferiore al triplo dei commissari necessari), si procederà DIRETTAMENTE AL SORTEGGIO SENZA TORNATA DI ELEZIONI.
Poichè in Medicina e Chirurgia ben 31 settori su 50 non hanno discipline affini, è facile per ogni settore calcolare il numero dei concorsi banditi per ogni sessione (I e II produrranno liste diverse, mentre concorsi per associato e ordinario avranno una unica lista), moltiplicare per 12 e confrontare con il numero degli ordinari. Se il primo numero è maggiore del secondo, non ci saranno elezioni ma si andrà direttamente al sorteggio.
lunedì 27 luglio 2009
"Pacchetto Università" presentato al Consiglio dei Ministri del 24 luglio
Pur in assenza, al momento, di testi scritti a cui fare riferimento, questi i provvedimenti presentati:
1) Via libera alla nuova Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario (ANVUR)
2) Ripartizione Fondo di Finanziamento Ordinario e fondo premiale 7% - fondi a Università virtuose
3) Taglio dei corsi inutili
4) Criteri di valutazione per concorsi da ricercatore (i sospirati criteri attuativi del DM 180 - Legge 1/09, che tenevano di fatto bloccati i Concorsi da Ricercatore già banditi)
5) Direttiva per il varo dei concorsi 2008 (e cioè lo sblocco dei Concorsi di I e II fascia delle sessioni 2008).
Al più presto segnaleremo qualcosa di più concreto. Per ora, in assenza di testi ufficiali di riferimento, è impossibile ipotizzare le tempistiche, in particolare per i punti 4 e 5. Per il punto 5 si legge ad esempio: "Con la direttiva firmata oggi dal Ministro Mariastella Gelmini si avviano le procedure per la formazione delle commissioni di concorso in base alle nuove regole per il reclutamento dei professori universitari e dei ricercatori. I concorsi banditi nelle due tornate nel 2008 erano stati sospesi dalle nuove norme contenute nel DM 180 che impongono le nuove e più trasparenti modalità di formazione delle commissioni. Si tratta di 1800 concorsi.".
Norme per le elezioni a settembre-ottobre e tornata di elezioni a novembre-dicembre?
giovedì 16 luglio 2009
Tavola rotonda : "Università: verso la riforma", Roma, 14 luglio 2009
"Università: Verso la Riforma"
Qui la registrazione dell'intero evento
Programma:
ore 15.00 Saluto introduttivo Sen. Maurizio Gasparri Presidente Gruppo PdL Senato
I SESSIONE
IL RECLUTAMENTO E LA PROMOZIONE
15.10 Introduzione Sen. Gaetano Quagliariello Vice Presidente Vicario Gruppo PdL Senato;
15.20 Dibattito [interventi di max 5 minuti]
II SESSIONE
GOVERNANCE E RISORSE
16.20 Introduzione Sen. Giuseppe Valditara Segretario Gruppo PdL presso la Commissione Istruzione del Senato
16.30 Dibattito [interventi di max 5 minuti]
CONCLUSIONI
17.30 On. Giulio TremontiMinistro dell'Economia e delle Finanze
17.45 On. Mariastella GelminiMinistro dell'Istruzione, Università e Ricerca
Parteciperanno:
Prof. Giovanni Cannata Rettore Università del Molise
Prof. Enrico Decleva Presidente CRUI
Prof. Massimo Egidi Rettore LUISS
Prof. Guido Fabiani Rettore Uniroma3
Prof. Luigi Frati Rettore La Sapienza
Prof. Giovanni La Torre Rettore Università della Calabria - Cosenza
Prof. Andrea Lenzi Presidente CUN
Prof. Marco Mancini Rettore Università della TusciaSegr. Gen. CRUI
Prof. Angelo Maria Petroni Segretario Generale ASPEN
Prof. Francesco Profumo Rettore Politecnico di Torino
Dott. Gianfelice Rocca Vice Presidente per l'Education Confindustria
Prof. Salvatore Settis Rettore Scuola Normale Superiore di Pisa
Prof. Angiolino Stella Rettore Università di Pavia
Diego Celli Presidente del CNSU
Giorgio Paterna Studente
Andrea Volpi Studente
On. Fabrizio Cicchitto Presidente Gruppo PdL Camera
On. Italo Bocchino Vice Presidente Vicario Gruppo PdL Camera
Sen. Guido Possa Presidente Commissione Istruzione del Senato
Sen. Vittoria Franco Componente Commissione Istruzione Gruppo PD Senato
Sen. Luciano Modica Responsabile Università Partito Democratico
Sen. Nicola Rossi Componente Commissione Bilancio Gruppo PD Senato
venerdì 10 luglio 2009
In autunno le procedure per l'espletamento dei concorsi già banditi?
DOMANDA: Senatore Valditara, quali sono le intenzioni della maggioranza al riguardo dei concorsi già banditi? Il Governo intende incassare i risparmi ricavati con il blocco del turnover e rielaborare le procedure concorsuali oppure si darà seguito al bando già in atto?
RISPOSTA: Non c'è alcuna intenzione di risparmiare risorse, questo lo escludo categoricamente. C'è piuttosto un problema di complessità nell'organizzazione di questi concorsi. Su questo versante so per certo che il Ministero dell'Istruzione ha chiesto un parere tecnico all'avvocatura dello Stato. Il fine di tale procedura rientra nell'ottica di organizzare nel miglior modo possibile i concorsi, con una normativa chiara e trasparente. Ritengo probabile che con l'inizio dell'autunno si organizzeranno le commissioni per l'espletamento dei concorsi.
DOMANDA: C'è in ballo una bozza di ddl in materia di governance, reclutamento, valutazione e diritto allo studio. Che tempi prevede? Pensa che ci sarà spazio per un dibattito parlamentare?
RISPOSTA: Auspico che il ddl venga presentato al più presto in CdM. Per quel che concerne il dibattito parlamentare sicuramente sarà ampio e dovrà presupporre un confronto serio con l'opposizione. Il ddl rappresenta un passaggio indubbiamente importante per il rilancio del nostro sistema universitario.
lunedì 6 luglio 2009
Si accende il dibattito sulla lettera di Rita Clementi al Presidente Napolitano, mentre il DDL sulla riforma universitaria è ufficialmente rinviato
Del commento di Giavazzi, Ordinario di Economia Politica alla Bocconi (come Perotti, autore del libro "L'Università truccata), vogliamo segnalare il passaggio conclusivo, che indica in Università più costose la soluzione! Giavazzi: "Occorre essere ancor più coraggiosi, accettando il principio che l’università di fatto gratuita è un trasferimento dai poveri ai ricchi: quindi alzare significativamente le rette, accompagnandole ad un sistema di borse di studio che garantisca a chiunque lo meriti la possibilità di accedere all’università".
Nessuna notizia sul DM concernente le regole applicative per i Concorsi da Ricercatore, nè sul destino dei Concorsi di I e II fascia già banditi. Si va sempre di più verso l'accorpamento al listone di idoneità nazionale?
mercoledì 1 luglio 2009
"La ricerca è malata"

lunedì 22 giugno 2009
Ancora nessuna notizia sul Disegno di Legge di riforma del sistema di reclutamento
Trapelano notizie che qualcosa potrebbe essere annunciato nel prossimo Consiglio dei Ministri (il 26 giugno).
Nel frattempo, fonti interne al Ministero danno per prossimi all'abolizione i Concorsi banditi nella I sessione 2008 (I e II fascia con doppia idoneità). Si tratta di 724 concorsi da Ordinario e 1143 da Associato. Nella stessa sessione sono stati banditi 252 posti da Ricercatore. Nella II sessione i bandi riguardano 53 concorsi da Ordinario e 103 da Associato (con singola idoneità), e 201 da Ricercatore.
Si attendono conferme.
Segnaliamo una bozza di Decreto Ministeriale sulle regole per i nuovi Concorsi da Ricercatore (già banditi nella II sessione 2008).
mercoledì 6 maggio 2009
In dirittura d'arrivo il Disegno di Legge per la organizzazione del sistema universitario
Il testo completo della bozza, datata 24 aprile 2009, scaricabile in PDF da questo link.
Un mese e mezzo fa, il Ministro Gelmini aveva preannunciato il nuovo disegno di legge entro due mesi, e in questo è stato di parola. Sembra che verrà presentato in Consiglio dei Ministri già alla fine di questa settimana. Il quotidiano il Messaggero ne dava qualche anticipazione pochi giorni fa. Alcuni commenti qui. Altri ne segnaleremo via via.
Aggiornamento sul post precedente, "Storia di un Concorso di Ortopedia": abbiamo scritto per e-mail (e-mail reperibile sul sito della Camera dei Deputati) al Ministro Gelmini (e al Ministro-ombra Fioroni) quanto anticipato nel post ("...scriveremo al Ministro Gelmini affinchè ponga attenzione a questa vicenda. Esorteremo inoltre il Ministro affinchè vigili sui Concorsi banditi nel Settore MED/33 nel 2008..."), ma non abbiamo ancora ricevuto risposta. Per le prossime comunicazioni alle Istituzioni cercheremo anche altre forme di contatto, oltre l'e-mail.
lunedì 6 aprile 2009
Storia di un Concorso di Ortopedia

In breve: nell'aprile del 2002 l'Università dell'Insubria pubblica un Bando di Consorso per un posto di Professore Ordinario nel settore Med33 - Malattie dell'Apparato Locomotore. La Relazione finale per l'approvazione degli atti è del Novembre 2008: sei anni e mezzo per un Concorso, contro i sei mesi previsti dalle norme. E in questi sei anni e mezzo succede di tutto, sostituzione di commissari, ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato, che annullano il giudizio finale di idoneità per i Professori Giorgio Pilato e Paolo Tranquilli Leali. TAR e Consiglio di Stato danno infatti ragione al ricorrente, Marco Lanzetta. Basta fare una ricerca su PubMed per confermare alcune delle motivazioni del TAR e del Consiglio di Stato: Lanzetta ha oggi 84 lavori citati da PubMed (di cui due su Lancet), Tranquilli Leali ne ha 19, e Pilato ne ha 10.
Dopo le sentenze del TAR e del Consiglio di Stato, il Rettore dell'Insubria fa riscrivere la Relazione finale, approvata a Novembre 2008, che è un capolavoro di umorismo involontario. Tranquilli Leali è Professore Ordinario (chiamato già nel 2004, nonostante gli atti siano approvati nel 2008), Pilato è Professore Straordinario, Lanzetta non è più nell' elenco dei Docenti per il settore MED/33. Lanzetta annuncia un nuovo ricorso. Il Consiglio di Stato scrive: "anche in questa sede di appello, la conferma dell'erronea valutazione dei titoli del Prof Lanzetta costituisce motivo per travolgere l'intera procedura, (...quindi...) è necessario procedere ad una nuova valutazione comparativa". Il Rettore invece invita la commissione a riformulare i giudizi, che confermano quanto già deciso (Pilato e Tranquilli Leali idonei, Lanzetta non idoneo). Scriveremo al Ministro Gelmini affinchè ponga attenzione a questa vicenda. Esorteremo inoltre il Ministro affinchè vigili sui Concorsi banditi nel Settore MED/33 nel 2008 (ben 8 Posti da Associato ed uno da Ordinario). Le elezioni per la composizione delle Commissioni (e successivo sorteggio per ridurre i 12 eletti a 4 Commissari) avranno luogo non prima dell'estate. Ci auguriamo che, per esempio, i Commissari bocciati dal TAR e dal Consiglio di Stato nel Concorso dell'Insubria non facciano parte dell'elettorato attivo per le prossime elezioni, e non possano essere nominati Commissari nelle nuove procedure. Potrebbe essere un primo segnale di trasparenza.
...to be continued...
Aggiornamento: abbiamo scritto per e-mail (e-mail reperibile sul sito della Camera dei Deputati) al Ministro Gelmini (e al Ministro-ombra Fioroni) quanto anticipato ("...scriveremo al Ministro Gelmini affinchè ponga attenzione a questa vicenda. Esorteremo inoltre il Ministro affinchè vigili sui Concorsi banditi nel Settore MED/33 nel 2008..."), ma non abbiamo ancora ricevuto risposta. Per le prossime comunicazioni alle Istituzioni cercheremo anche altre forme di contatto, oltre l'e-mail.
lunedì 30 marzo 2009
Pubblicato il Decreto Ministeriale per la formazione delle Commissioni per i Concorsi delle sessioni 2008
In breve, come anticipato nel DL 180, poi legge 1/2009, le commissioni per Professori di I e II fascia e per Ricercatori sono composte esclusivamente da Professori Ordinari. Vengono eletti i candidati in numero tre volte superiore alla necessità (e cioè 12 eletti), dai quali si sorteggeranno i 4 componenti della commissione, che si andranno a unire al membro designato dalla Facoltà che ha bandito il Concorso.
La data per le procedure di voto non è nota. Si attende una comunicazione del Direttore del MIUR.
domenica 29 marzo 2009
Elezioni delle commissioni per valutazioni comparative - Sessiona straordinaria Aprile 2009
Ma attenzione: NON sono le votazioni per i Concorsi banditi nel 2008, quelli per i quali era stata indetta una tornata di votazioni per i giorni 10-19 novembre 2008, e poi bloccata dal Decreto Legge 10 novembre 2008, n . 180. Per quei Concorsi (I e II sessione 2008) le votazioni sono bloccate, e pare che avranno luogo, con le nuove regole, non prima dell'estate. Sembra infatti che il Ministero sia seppellito da valanghe di ricorsi, poichè, come era prevedibile, è stato azzardato cambiare le regole del gioco a partita già iniziata. Vedremo come andrà a finire.
Nel frattempo, le elezioni del prossimo 6-9 aprile 2009 riguardano poche valutazioni, tutte di un passato abbastanza remoto (sono infatti bandi di sessioni 2005 e 2006, e chissà per quali percorsi sono bloccate da tanto tempo), come Microbiologia a Camerino (Ordinario), Oculistica a Tor Vergata (Ordinario), Audiologia a Messina (Ordinario), Scienze Tecniche Mediche Applicate a Napoli (Ordinario), Neuropsichiatria Infantile a Sassari (Associato), e diversi Concorsi da Ricercatore (Patologia generale, Oncologia medica, Psichiatria, Scienze Infermieristiche Generali, e Scienze Infermieristiche e tecn. neuropsich. riabil.). Ovviamente valgono le vecchie regole, e cioè, per esempio, per un posto di Associato si eleggeranno due Ordinari e due Associati, oltre al membro designato.
giovedì 26 marzo 2009
L'università cambia?

In sostanza il cambiamento sembra epocale: lista nazionale (definita abilitazione e non idoneità?) e chiamata diretta da parte dei singoli Atenei. Le notizie riportate sono, ovviamente, al momento scarse, e attendiamo quindi ulteriori chiarificazioni.
Dall'Agenzia DIRE:
**UNIVERSITÀ. RECLUTAMENTO PROF, LISTA NAZIONALE: ADDIO CONCORSI. LA PROPOSTA DELLA GELMINI PER RIFORMA GOVERNANCE ATENEI.
(DIRE - notiziario Sanita') Roma, 25 mar. - Via i concorsi, una parola intraducibile in qualunque altro sistema universitario, si' all'abilitazione nazionale all'insegnamento (attraverso un sistema di valutazione specifico) e alla successiva chiamata degli abilitati da parte degli atenei. Ad occuparsi della valutazione dovra' essere un organo nuovo e terzo. È questa la proposta di riforma del reclutamento di docenti e ricercatori emersa durante il seminario per la riforma dell'universita' chesi e' tenuto ieri al ministero per volonta' del ministro Mariastella Gelmini."È emersa- spiega Giuseppe Valditara, senatore del Pdl, moderatore del dibattito, nonche' autore di un ddl di recente depositato al senato su governance degli atenei e reclutamento un'ampia condivisione delle linee generali sulla proposta di riforma della governance e del reclutamento avanzata dal governo e dalla maggioranza. Si tratta ora di tradurla in un disegno di legge governativo che possa essere presto discusso nelle aule parlamentari". In particolare, per Valditara la linea da seguire e' quella "di un rafforzamento degli organi che devono decidere, soprattutto del rettore e del Consiglio di amministrazione, aggiungendo al principio di autonomia quello di responsabilita'".Tornando al reclutamento, la riforma delineata, "deve eliminare consociativismo e sovrapposizione delle competenze e valorizzare in chiave meritocratica la qualita' della didattica e della ricerca. Partite le riforme, bisognera' ragionare sul necessario incremento dei finanziamenti al sistema universitario". Anche per Andrea Lenzi, presidente del Cun (Consiglio universitario nazionale) "c'e' stata ampia convergenza sulla proposta per il reclutamento. Vanno eliminati dal nostrr vocabolario- dice- i concorsi che non sono traducibili in nessun altro paese estero".
sabato 21 marzo 2009
Primo post: l'università italiana è truccata

Dalla presentazione del libro di Perotti: "L’università italiana sta morendo di nepotismo, scarsa selezione nel vagliare il corpo docente, mancanza di incentivi alla produzione scientifica, incapacità di individuare prospettive da seguire da parte di chi ha il compito di governarne l’evoluzione.
L’università italiana non è produttiva né equa, non facilitando la mobilità sociale. Praticamente ogni ministro ha legato il proprio nome a una rivoluzione dell’università, suscitando dibattiti infiniti su ogni comma di legge. Ma un osservatore esterno che guardasse ai risultati invece che ai mille rivoli delle normative non si accorgerebbe di nulla. Ciò che serve è una cosa sola: abbandonare l’illusione di poter controllare tutto dal centro e introdurre invece un sistema di incentivi e disincentivi efficaci. Le proposte di Riccardo Perotti sono radicali, forse impopolari: privatizzazioni, liberalizzazione delle tasse, delle sponsorizzazioni, delle assunzioni e degli stipendi, allocazione di finanziamenti statali in una forma molto selettiva sulla base di indicatori di produttività scientifica condivisi dalla comunità internazionale."
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Il libro espone teorie che possono essere anche criticate, ma è senza dubbio uno stimolo a cercare di fare qualcosa. Tra le ricette Perotti dice: "fare i nomi". E lui li fa. In un intero capitolo mette sotto la lente di ingrandimento dello studioso alcuni concorsi a cattedra espletati in Italia e, dati alla mano (produzioni scientifiche, ecc), dimostra come i peggiori abbiano trionfato nelle valutazioni comparative. Il dibattito sul libro c'è stato, in particolare in rete (vedere per esempio qui, un post dedicato di http://www.campus.it/).
Questo blog è aperto a tutti, non solo nello spazio dei commenti, poichè ciascuno è libero di postare ciò che vuole. Basta entrare nel blog con l'e-mail universitalibera@gmail.com e la password "universit". Cercheremo di fare i nomi anche noi. E ci aspettiamo che li facciate anche voi. Cercheremo di contattare anche le istituzioni, non su tematiche generali, ma sui casi specifici, come quelli da voi suggeriti.
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Dopo un periodo di rodaggio (speriamo breve), ci auguriamo che diventi un sito di qualche utilità. ...
La redazione