
In breve: nell'aprile del 2002 l'Università dell'Insubria pubblica un Bando di Consorso per un posto di Professore Ordinario nel settore Med33 - Malattie dell'Apparato Locomotore. La Relazione finale per l'approvazione degli atti è del Novembre 2008: sei anni e mezzo per un Concorso, contro i sei mesi previsti dalle norme. E in questi sei anni e mezzo succede di tutto, sostituzione di commissari, ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato, che annullano il giudizio finale di idoneità per i Professori Giorgio Pilato e Paolo Tranquilli Leali. TAR e Consiglio di Stato danno infatti ragione al ricorrente, Marco Lanzetta. Basta fare una ricerca su PubMed per confermare alcune delle motivazioni del TAR e del Consiglio di Stato: Lanzetta ha oggi 84 lavori citati da PubMed (di cui due su Lancet), Tranquilli Leali ne ha 19, e Pilato ne ha 10.
Dopo le sentenze del TAR e del Consiglio di Stato, il Rettore dell'Insubria fa riscrivere la Relazione finale, approvata a Novembre 2008, che è un capolavoro di umorismo involontario. Tranquilli Leali è Professore Ordinario (chiamato già nel 2004, nonostante gli atti siano approvati nel 2008), Pilato è Professore Straordinario, Lanzetta non è più nell' elenco dei Docenti per il settore MED/33. Lanzetta annuncia un nuovo ricorso. Il Consiglio di Stato scrive: "anche in questa sede di appello, la conferma dell'erronea valutazione dei titoli del Prof Lanzetta costituisce motivo per travolgere l'intera procedura, (...quindi...) è necessario procedere ad una nuova valutazione comparativa". Il Rettore invece invita la commissione a riformulare i giudizi, che confermano quanto già deciso (Pilato e Tranquilli Leali idonei, Lanzetta non idoneo). Scriveremo al Ministro Gelmini affinchè ponga attenzione a questa vicenda. Esorteremo inoltre il Ministro affinchè vigili sui Concorsi banditi nel Settore MED/33 nel 2008 (ben 8 Posti da Associato ed uno da Ordinario). Le elezioni per la composizione delle Commissioni (e successivo sorteggio per ridurre i 12 eletti a 4 Commissari) avranno luogo non prima dell'estate. Ci auguriamo che, per esempio, i Commissari bocciati dal TAR e dal Consiglio di Stato nel Concorso dell'Insubria non facciano parte dell'elettorato attivo per le prossime elezioni, e non possano essere nominati Commissari nelle nuove procedure. Potrebbe essere un primo segnale di trasparenza.
...to be continued...
Aggiornamento: abbiamo scritto per e-mail (e-mail reperibile sul sito della Camera dei Deputati) al Ministro Gelmini (e al Ministro-ombra Fioroni) quanto anticipato ("...scriveremo al Ministro Gelmini affinchè ponga attenzione a questa vicenda. Esorteremo inoltre il Ministro affinchè vigili sui Concorsi banditi nel Settore MED/33 nel 2008..."), ma non abbiamo ancora ricevuto risposta. Per le prossime comunicazioni alle Istituzioni cercheremo anche altre forme di contatto, oltre l'e-mail.